I Have a Dream

Formazione continua e sistemi di produzione avanzati ci permettono di offrire un supporto qualificato a ogni progetto: competenze tecniche le nostre che si sposano, da sempre, alla volontà di creare oggetti come forme d’arte.

La passione per il design ci ha portati nel 2007 a sviluppare il progetto “I Have a Dream”, una mostra curata da Matteo Ragni dove 11 progettisti del design contemporaneo hanno presentato oggetti, complementi, installazioni come risultato della spontaneità del loro pensiero progettuale.

Questo evento rappresenta un momento molto importante della nostra storia: ve lo raccontiamo ripercorrendo le immagini, le opere e i sogni che hanno fatto di noi l’azienda di oggi.

Il 1 marzo 2007 all’artandgallery di Milano storia e design s’incontrano in nuove forme d’arte.

“I Have a Dream! è un sogno divenuto realtà: la dimostrazione che le aziende italiane sono ancora disposte alla sperimentazione e al dialogo osmotico con i designer, tanto più se entra in gioco un laboratorio specializzato che funge da cardine tra questi due mondi.  Nel contesto contemporaneo questo significa continuare l’esperienza del design italiano seguendo i solchi della sua storia, con in più la consapevolezza di una diversa complessità progettuale, tipica dei giorni nostri. Tanto di cappello ad Andreoli, dunque, per aver saputo e voluto accogliere il fattore umano in tutta la storia di I Have a Dream!. Abbiamo lavorato, certamente, ma anche discusso, parlato, riso, pranzato… anche questo è design!”.  (Matteo Ragni)

Evento artandgallery Milano

11 progettisti italiani hanno sognato per Andreoli oggetti, complementi, installazioni come risultato della spontaneità del loro pensiero progettuale.

Le opere in mostra

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11 idee intrise di significati e di sfide tecnologiche sono arrivate nel laboratorio Andreoli per essere realizzate. I progetti esprimono al meglio l’esperienza di Andreoli nel trattamento di DuPont™ Corian® e ognuno di questi mette in risalto le tecniche di lavorazione e l’abilità nel trovare soluzioni in grado di trasformare idee in prodotti. La mostra, curata da Matteo Ragni, è un percorso onirico che mette in scena, in una atmosfera surreale, i sogni divenuti realtà.

Un nastro srotolato che si sviluppa in un elemento infinito senza limiti di continuità: opera di Luca Nichetto, Neverending è composto di parti che, non presentando un preciso verso di disposizione, possono essere accostate per creare oggetti e composizioni diverse. Da parete divisoria dove il gioco di pieni e vuoti si fonde all’andamento sinuoso e senza fine del nastro, si trasforma in comoda seduta generando un inaspettato contrasto con le caratteristiche tipiche di presenza materica del Corian® stesso.

Il progetto di Nichetto, presentato all’evento del 1 marzo 2007, è stato protagonista anche del Neverending Evolution il 19 novembre 2009 al J&V Store in Via Melzo a Milano.

Scopri Neverending

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